Questo è un percorso un po’ più impegnativo ma lo si può fare in un paio d’ore. Consigliabile non durante le ore di punta estive per il sole battente.
E’ comodo lasciare l’auto a Sottocastello, prima della diga ovvero poco prima della galleria sulla destra. Poi si prosegue a piedi lungo la diga, la si accompagna e sulla destra si trova un’indicazione per forcella Antracisa e per Caralte. Si prende la strada e si prosegue, tutto è indicato, c’è un po’ di dislivello ma non dura molto. La strada è stata sistemata da poco ed è facilmente percorribile. Il panorama è veramente bello accompagnato anche da punti di sosta con panchine posizionate in luoghi panoramici.
Arrivati in quota si scende e si arriva dietro il cimitero di Caralte e si prosegue dritti verso il paese dove ci si può fermare per un a sosta nel bar ristorante del paese o vicino alla fermata dell’autobus (Beduschi, famoso per il cioccolato).
Per il ritorno ci sono due alternative: prendere l’autobus per Pieve e poi scendere a piedi a Sottocastello a recuperare la macchina oppure proseguire a piedi sotto il maneggio di Caralte e prendere la strada per Sacco, poi fare la Cavallera e imboccare il tratto di ciclabile e poi sulla destra svoltare per Sottocastello, quando si arriva in paese, prendere per la diga, scendere un po’ e ci si ritrova all’auto.
Quest’alternativa a piedi di ritorno allunga come tempi il percorso iniziale indicato di circa un’ora e mezza in più.
Autore: Katia Coffen